amiAMO, oppure odiAMO, chi riflette noi stessi.
L'intento crea delle meravigliose costruzioni dinanzi ai nostri occhi
e ci invita ad entrare e banchettare.
ma basta una piccola caverna catalizzatrice di emozioni, la cui forma è concepita
e strutturata per due campi energetici.
tutto si complica cercando di razionalizzare tutto ciò che ci circonda.
riluttanza ad accettare l'idea. sogni caduti in disuso per non sconvolgere il precario stato della persona sensibile.
inenarrabili epiche guerre interiori interrotte da notti buie squarciate da lampi di luce
e acquazzoni, il cui rumore anzichè assopire toglie ogni forma di sonnolenza.
come animale selvatico, il solitario alfiere aspetta che non ci sia nessuno per uscire.
lo spirito ha apportato modifiche selettive alla sua capacità di percezione, con silenti parole.
lo spirito che sembrava averlo abbandonato, in realtà aleggia e volteggia su di lui.
Sebbene con indifferenza.
Una volta riconosciuto, il suo primo accenno lo ha allettato e si è avvicinato;
ora sta imparando a conoscerlo, in seguito potrà manipolarlo.
Trovata la sua forza propulsiva, diventerà principe.
e capirà che conoscenza e linguaggio sono entità separate.
E in quello stesso istante capirà chi dei due conta. domina. unisce e impera!
24 commenti:
Complimenti per il blog,molto elaborato e ben strutturato. Ti seguirò con piacere. A presto.
Napalm,
grazie davvero, sei il benvenuto!
;)
e infatti sono crollata.. per questo non scrivo più.. sono a terra.. e lui non ha richiamato..
Only, come siamo filosofici
Werooh,
e magari richiamerà più tardi...
altrimenti se non èinteressato a te peggio per lui... ce ne saranno milioni che invece al posto suo ti avrebbero chiamato ... e cmq è ora di rialzarsi amica...
piano piano... ma ce la farai ;)
Chiara,
introspettivo più che altro. e meditando meditando, leggendo, immaginando, ripensando...
viene fuori questo post.
per me molto positivo.
forse un pò criptico...
ma l'importante è il senso no?
non il linguaggio :P
eccerto che conoscenza e linguaggio sono due entita' separate.
Il linguaggio può essere affabulatore ed esistere senza la conoscenza.
..la conoscenza (secondo me) ha un linguaggio universale..si tramanda, si trasferisce, si condivide attraverso il linguaggio scritto o verbale
Caro Only,,,il linguaggio elabora e affabula il nostro vissuto e spesso sino a convincere noi stessi anche se nella realta' tutto è meno complicato.
Per esempio esamina cosa può elaborare il linguaggio sul mal d'amore ....
Anna,
infatti credo tu abbia ragione. ma ci sono momenti in cui uno non si accorge.
poi durante un percorso si rende conto ed inizia a vedere le cose diversamente.
tutto questo post, guarda caso, è un percorso.
come il blog.
:)
Ohh!! il tuo commento era inserito solo che ho la moderazione e ho potuto approvarlo solo ora, ti ringrazio per quello che hai detto, le vostre opinioni, anche se discordanti con le mie, mi aiutano a capire meglio!
Ciao Solo Me!
Sara,
ci mancherebbe! il confronto è la base per la nostra crescita!
a presto!
... è l'effetto del cortisone? :)
Fratè, vai dritto così... non fai na piega! ;)
Sister,
il cortisone ha effetti strani su di me. ehehe
si notano?
la strada è quella giusta? che dici?
Ciao Only, grazie per essere passato. Spero che hai passato un buon week end. :) A presto!
Alba,
grazie a te. Si, un bel w.e.
riposato il giusto per recuperare energie, trascorso alcune serate piacevoli.
ma la cosa più bella è stata rientrare oggi e buttarmi sul lettone con la tsta all'insù
Caspita che bel post :)
Un cammino interiore tortuoso e conduci per mano chi Ti legge nel percorrerlo.
Linguaggio e conoscenza, un tema filosofico in cui perdersi nel cercarne la logica applicazione di entrambi.Mi piace davvero.
Buona Notte Only
Francy,
grazie. conduco per mano chi vuole starmi dietro. chi ha interesse per quello che sono e che ho da dire e da dare.
so di non essere un tipetto semplice, un po ingarbugliato.
e mi piace la cosa.
mi piace dare elementi criptici e criptati, che offrono sprazzi di me.
grazie e buona ninna anche a te!
Vai spedito! ;)
VA BENE!
Tu che fai, resti lì?
Eccoci ritardatarie più che mai.
Il linguaggio è una delle armi più potenti che l'uomo ha deciso di costruire, strutturare e con il quale in realtà si possono davvero raggiungere ambiti e conquiste enormi.
La conoscenza...bella cosa...in realtà questa invece credo sia davvero sfuggente, qualche cosa di scivoloso, che sempra di avere, ma poi in realtà...non si ha mai.
Forse è ciò che l'uomo nn si può permettere di avere, chi può dire davvero di conoscere a fondo qualche cosa o qualcuno?
Crediamo che si possa in piccolissima parte sapere..ma conoscere...crediamo di no.
Riguardo al nostro post, certo, ripetersi non è mai come la prima volta, ma può essere mOOOOlto mOOlto meglio...
Ciau e buon martedì iO e ALice
Alice,
il ripetersi può essere meglio o può essere un secondo sbaglio. o un terzo.
il senso era proprio questo... dipende!
ma dalla tua risposta immagino si tratti del primo caso e allora...bis e tris!
e pure quater :D
Nel nostro intimo spesso gli altri non sono mai allo stesso nostro livello di aspettativa. Ed ecco che cadono poi. Quindi, indefessi, continuiamo a cercare. Viviamo della ricerca. E' questo, in fondo, il nostro personale trip.
A.
Astasja,
si, però ti dico. alla ricerca preferisco il destino.
spero sempre che da un giorno all'altro possano comparire persone importanti.
persone di cui ignori l'esistenza fino a quel momento e zaaaaaac...
entrano nella tua vita e non escono più.
lo so che si tratta di sogni, ma a volte si realizzano, no?
Si, a volte si realizzano.
A.
Astasja,
:)
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